Sesso e disabilità dalla A alla Z
Troppo spesso si pensa che le persone con disabilità non abbiano una vita sessuale appagante o che non desiderino averla. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità, ed è per questo che è ora di smetterla con l’imbarazzo e…parlarne!
Con questa premessa viene presentata The A to Z of sex and disability una campagna realizzata da Scope per dare visibilità agli amori e/o alle passioni delle persone disabili. Mi piace molto per cui ve la voglio segnalare anche se un po’ datata (2015).
The A to Z of sex and disability è un sexy abecedario che da voce alle persone disabili e propone un punto di vista originale considerato il grosso tabù che aleggia attorno al tema dei corpi non conformi e della desiderabilità.
The A-Z è parte di End The Awkward una campagna di comunicazione capeggiata dal comico Alex Brooker e che nel 2015 è stata trasmessa su Channel 4 con una serie di cortometraggi su come non comportarsi in presenza di disabili: “What not to Do”
Not enough people know or interact with disabled people. Because of that, when they do, they often don’t know what to do. They panic, or worse, just avoid situations for fear of doing the wrong thing
qui un’intervista ad Alex Brooker
Lo stesso taglio autoironico lo ritroviamo nel sexy abecedario dalla A alla Z:
24 tavole illustrate da Paul Pateman in arte Pâté dal forte stile tipografico. L’idea creativa è di “Agency Grey” di Londra. Un alfabeto scanzonato e sexy, a ogni lettera corrisponde una pratica, un approccio o un doppio senso a cui viene legata una storia, un’esperienza.
queste le parole scelte:
- A come Amputee
- B come Burlesque
- C come coffee
- D come Dating
- E come Experimenting
- F come Flaunt It
- G come Gay…
- H come Happy Ending
- I come Intimacy
- J come Johnny
- K come Kama Sutra
- O come orgasm
- P come PDAs (Public Displays of Affection)
- Q come Questions
- R come Romance
- S come sensation
- T come Tinder
- U come Under The Covers
- V come Vibrator
- W come Would you
- X come X-rated
- X come X-rated #EndTheAwkward
- Y come Yes! (Oh yes!)
- Z come Zzzz
qui alcune immagini di Paul Pateman
The A to Z of sex and disability è stata realizzata da Scope un ente di beneficenza a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Nata a Londra nel 1952 come “The Spastics Society” nel 1994 cambia nome in Scope. Oltre a fornire supporto e servizi Scope promuove campagne di comunicazione per l’inclusione sociale delle persone disabili e per ottenere le stesse opportunità “di tutti gli altri”.
Per vedere tutte le tavole illustrate e leggere le storie allegate potete andare qui. clikkando sulle immagine potrete leggere o ascoltare (ci sono dei video) aneddoti e esperienze di persone disabili.
Il tema della sessualità e della disabilità lo abbiamo esplorato presentando il libro Vendere e comprare sesso (il Mulino edizioni) di Giulia Garofalo, all’incontro era presente anche Judith Arreger – assistente sessuale (potete leggere l’articolo qui) in quell’occasione il focus era sul lavoro e i diritti delle e dei sexworkers.